Magliano Sabina. Stato di agitazione! Precari a tempo determinato, ex LSU, si ribellano ai licenziamenti

Magliano sabina -

Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del Comune di Magliano Sabina, dopo che l'Ente ha recapitato al personale a tempo determinato l'assegnazione d'ufficio di tutti i giorni di ferie maturati nel corso dell'anno, da effettuare entro la fine di maggio. La gravità della situazione non è semplicemente legata alla lesione dei diritto dei dipendenti di chiedere le ferie in funzione delle proprie esigenze, ma per il fatto che la scadenza individuata nasconde la volontà comunale di interrompere i rapporti di lavoro in essere a partire da giugno, ossia con quattro mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale.


Le motivazioni di tale scelta sono legate al fatto che la Regione Lazio è in procinto di revocare la convenzione che ha permesso al Comune di Magliano S., così come a numerosi enti del Lazio, di assumere a tempo determinato diversi ex LSU.


Non è ammissibile che in questo gioco di scarica barili verso il basso a rimetterci siano sempre e solo i lavoratori che da oltre diciassette anni sono sfruttati senza alcuna prospettiva di stabilizzazione.


I dipendenti di Magliano S. non sono agnelli sacrificali e intraprendono tutte le azioni di lotta possibili per salvaguardare l'occupazione.