ROMA CAPITALE: DIPENDENTI IN PIAZZA CONTRO IL CONTRATTO DECENTRATO IMPOSTO DALLA GIUNTA MARINO

Roma -

Oggi in piazza Madonna di Loreto, ore 15.00

15 novembre Assemblea Capitolina Autoconvocata – Sala della Protomoteca, ore 10.30

 

 

E' iniziata ieri pomeriggio sotto al Campidoglio, e prosegue oggi dalle ore 15.00, la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Roma Capitale organizzati con l’USB, che con slogan e striscioni hanno manifestato il proprio forte dissenso contro la volontà della giunta Marino di applicare in via unilaterale il nuovo contratto decentrato.

 

Un contratto che fa cassa sui lavoratori, non garantendo a tutti gli stessi livelli retributivi, imponendo nuove turnazioni anche dove non serve, aumenti dei carichi e degli orari di lavoro e, cosa ancor più grave, mettendo palesemente a sistema il clientelismo spacciato per merito. Al contempo viene preservato il salario della dirigenza e delle apicalità, aumentando le Posizioni Organizzative così come il loro importo.

 

Presenti alla protesta molte lavoratrici dei nidi e delle scuole dell'infanzia, tra cui molte precarie che rischiano di diventare disoccupate: con l'applicazione di questo contratto verrebbero infatti limitate le sostituzioni nei nidi e nella scuola dell'infanzia aumenterebbero le ore a contatto con i bambini per coprire le assenze. Inoltre l'intero servizio verrebbe riorganizzato, creando nuove apicalità ed un sistema di maggior competitività tra colleghe che poco ha a che fare col ruolo educativo svolto dalle lavoratrici.

 

Le lavoratrici e i lavoratori di Roma Capitale dicono no a tutto questo. Proseguono la loro protesta anche oggi, in piazza Madonna di Loreto dalle ore 15.00,  e lanciano al Sindaco e a tutta la Giunta l'invito a partecipare all'Assemblea Capitolina Autoconvocata che si terrà di sabato 15 novembre, presso la sala della Protomoteca in Campidoglio, dalle ore 10.30.