ROMA. Incontro: Enti locali e finanziariazione

Le riforme di austerità per l'aziendalismo della pubblica dis-funzionalità

Roma -

USB PI e l'Associazione Economia per i Cittadini organizzano un incontro finalizzato a evidenziare i riflessi negativi delle politiche di austerità e delle scelte economiche effettuate dal Comune di Roma. In particolare si farà luce sulle misure che penalizzano cittadini e dipendenti, a cominciare dall'applicazione unilaterale del contratto decentrato integrativo.

 A condurre i lavori, verso una prospettiva di sviluppo integrato dei servizi per i cittadini e per il territorio, saranno i relatori Fiore Ranauro e Luca Pezzotta.

 L'incontro, aperto agli RSU USB PI (previa prenotazione, contattando il numero telefonico riportato nella locandina), avrà luogo

 

Martedì 15 dicembre, ore 17,00, in via Giolitti, 231.

 

Come riflessione sul tema ci sembra utile riportare questa citazione:

"[...] All’epoca del liberalismo si pensava che il settore finanziario dovesse agevolare l’attività produttiva e la sua funzione era più di lubrificante che di un motore del processo di accumulazione. Credo che in maggior misura il neoliberismo si caratterizzi per ciò che chiamo l’accumulazione per spoliazione, e non per le forme classiche di accumulazione per espansione, per crescita, forme classiche che in determinati periodi non erano in contraddizione con l’idea dell’aumento del livello di vita dei lavoratori. In molte parti del mondo, l’aumento del livello di vita dei lavoratori nei decenni del 1960 e 1970 si è potuto produrre, in una epoca in cui i tassi di accumulazione erano molto alti. Era un periodo in cui i poteri finanziari erano significativi, ma non predominanti. Dopo, a partire dagli anni settanta, è sorta questa economia caratterizzata molto di più dalla spoliazione." (David Harvey, Neoliberismo e potere di classe)