VICINANZA AL COMPAGNO EZIO LUCCHESE

Napoli -

Sabato sera, intorno alle 22:30, allo stazionamento bus di Piazzale Tecchio a Napoli, il nostro COMPAGNO VINCENZO EZIO LUCCHESE, è stato brutalmente aggredito e gravemente ferito mentre svolgeva il proprio lavoro di conducente, di bus da un “cittadino” con una bottiglia di vetro. Il nostro compagno Ezio ha riportato gravi ferite al volto che hanno richiesto 30 punti di sutura e, ancora adesso, ricoverato all’Ospedale San Paolo, rischia di perdere un occhio.
E’ intollerabile, inconcepibile che un lavoratore possa subire simili aggressioni durante il proprio orario di lavoro. Non è accettabile che in una società che si definisce civile, possano accadere episodi del genere!
Non è accettabile che le politiche dei vertici amministrativi delle aziende pubbliche e private nonché la classe politica, portino gli autoferrotranvieri e gli utenti ad essere abbandonati a se stessi, in balia di teppisti, teppistelli, uomini di malaffare e bolordi di ogni genere.
Non è accettabile che un lavoratore possa essre aggredito durante l’esercizio delle proprie funzioni a causa della inciviltà, degrado che nella nostra città oramai galoppa ed avanza inesorabilmente
Oggi si vive in città, ove, i residenti sono sempore più incattiviti anche a causa di una completa assenza di uno stato che costruisca una efficiente rete sociale e che fornisca servizi almeno decenti.
Sia chiaro: CONDANNIAMO qualsiasi FORMA DI INCIVILTA’ E VIOLENZA GRATUITA.
Tutti i lavoratori devono poter svolgere il proprio lavoro in piena sicurezza!!
Noi USB Comune di Napoli, esprimiamoi COMPLETA ED ASSOLUTA SOLIDARIETA al compagno VINCENZO EZIO LUCCHESE.
Noi USB Comune di Napoli, siamo pronti alla mobilitazione generale: chiediamo risposte alle Amministrazioni pubbliche e private e le chiediamo ora.
Tutti i lavoratori: autoferrotranvieri, vigili, impiegati comunali, docenti e tutti quanti hanno rapporti con l’utenza, hanno il sacrosanto diritto di poter lavorare in ambienti sicuri e sereni: devono poter avere la certezza rientrare a casa sani e salvi. Le Amministrazioni pubbliche e private, gli enti pubblici, lo stato investa di più in materia di sicurezza. Negli ultimi anni troppo spesso si vedono tagli proprio in questo settore: troppo poco si tiene alla salute ed incolumità dei dipendenti. Siamo stufi di contare ogni giorno, i dipendenti vittime di aggressioni e di incidenti di lavoro.
SI FACCIA ADESSO E SUBITO, NON VOGLIAMO PIU’ ASPETTARE.  SIAMO PRONTI ALLA LOTTA E STAVOLTA NON CI FERMEREMO.

VINCENZIO EZIO LUCCHESE, SIAMO TUTTI CON TE


l’emancipazione della classe lavoratrice deve sempre essere opera della classe lavoratrice stessa ( C. Marx)



USB Comune di Napoli