Servizi educativi.Nessuna precaria deve restare a casa.

Genova -

 

Questa mattina si e' tenuta in Campidoglio la trattativa sul settore educativo e scolastico. Al tavolo erano presenti le O.O.S.S le RSU e la parte amministrativa. Assente la parte politica. La trattativa riguardava esclusivamente la 3 fascia Educatrici Nido e la 4 fascia Maestre Scuola dell'Infanzia. L' Amministrazione ha presentato i nuovi bandi che tutti i Sindacati hanno ritenuto irricevibili per diverse ragioni. Due su tutte: la prima riguarda il conteggio dei giorni nei 36 Mesi; la seconda sui titoli di studio per quanto riguarda la 4 fascia. Questi secondo noi sono i nodi cruciali da sciogliere per la salvaguardia di tutto il precariato. L' Amministrazione si è resa disponibile a vagliare nuove proposte e la trattativa e' stata sospesa e posticipata a meta Gennaio. Noi di USB abbiamo deciso di spostare il presidio sulla piazza del Campidoglio per portare all'attenzione della Giunta e dei Consiglieri Comunali, il nostro disappunto per i bandi presentati e per l'assenza della parte politica al tavolo. A fine mattinata siamo riusciti ad incontrare i Consiglieri comunali della maggioranza Angelo Sturni e Maria Teresa Zotta, rispettivamente Vicepresidente della Commissione Personale e Presidente della Commissione Scuola. Abbiamo spiegato la nostra situazione e siamo riusciti ad ottenere un incontro per il 3 Gennaio alle ore 12 in Via del Tritone 142 per confrontarci e trovare soluzioni condivise che mirino a salvaguardare tutto il precariato, che da anni con il proprio lavoro ha permesso il funzionamento dei Nidi e delle Scuole dell'Infanzia.



NESSUNA PRECARIA DEVE ESSERE MESSA ALLA PORTA.



USB-P.I. ROMA CAPITALE. USB-P.I SETTORE EDUCATIVO  E SCOLASTICO.


Roma 30.12.2016