Provincia di Genova. Decentrato, performance, profili professionali, regolamento e precari

In allegato il volantino

Genova -

Il decreto Delrio è ancora in Parlamento,mentre CGIL-CISL-UIL non perdono occasione per rilasciare dichiarazioni affinchè si arrivi al più presto all'approvazione definitiva del famigerato decreto sul “Provincicidio” per potersi spartire la torta con le loro società satelliti (formazione,caf,patronati).Il TAR ha bocciato la nomina del nostro Commissario Fossati (a lui va un sincero ringraziamento per il lavoro fatto in questi difficilissimi mesi) e in questo momento non c'è nessuna garanzia istituzionale per il nostro ente e nubi nerissime si addensano su tutti i lavoratori degli appalti e delle partecipate con il rischio sempre più probabile del fallimento di ATP,e con una decina di precari che vedono scadere il loro contratto senza colpo ferire. Il Commissario Cottarelli sta per presentare la relazione sulla prossima Spending Review che vedrà ulteriori pesantissimi tagli a tutto il Pubblico Impiego. Renzi promette una controriforma al mese.


Nel frattempo CGIL aziendale e UIL provinciale si arrampicano sugli specchi,
accorgendosi in ritardo che il regolamento sulla performance di Brunettiana memoria applicato nel 2013 nella nostra Amministrazione, prevedeva esplicitamente il pagamento della produttività nel mese di maggio. Regolamento che i sindacati complici hanno fortemente sostenuto e condiviso.

Ops....ci viene il dubbio che forse non lo avevano nemmeno letto.

Meglio tardi che mai! I delegati USB in RSU appoggeranno qualunque richiesta per anticipare il pagamento.


Vorremmo però sottolineare la nostra contrarietà sia all'accordo sulla Produttività 2013 sia al Regolamento sulla Performance (Valutazione).


Non abbiamo firmato l'accordo sulla Produttività perchè riteniamo profondamente ingiusto che circa 850 lavoratori ,con salari al limite della soglia di povertà,si spartiscano 1000000€, quando i dirigenti se ne spartiscono circa 1200 000€ e le Posizioni Organizzative ci costino 500.000€.


Siamo contrari al nuovo Sistema di Valutazione che produrrà disparità molto rilevanti tra i dipendenti e potrebbe creare veri e proprie assurdità,con un potere assolutamente soggettivo dei direttori. C'è per proforma la possibilità di fare ricorso contro valutazioni ritenute ingiuste ma alla fine però chi decide è sempre e solo il direttore.

Facciamo alcuni esempi:


· Se nessun lavoratore raggiungesse il 100% della valutazione i soldi avanzati verranno messi sul fondo del 2014,con l'assurdo che potremmo anche non esserci più tutti con la riforma se verrà approvata. Di fatto sarebbe un ulteriore taglio alla nostra produttività.


· Solo pochi lavoratori raggiungono la quota del 100%.In questo caso questi questi colleghi si prenderebbero tutti i nostri resti e cioè la differenza tra la votazione che ci sarà assegnata e il 100%.


· Pochi lavoratori non raggiungono il 100% (magari solo perchè hanno avuto molte assenze) tutti gli altri si. Oppure tutti raggiungono il 100%.Solo in questo caso non ci sarebbe discrezionalità da parte dei dirigenti e il fondo manterrebbe il totale previsto.


In questi giorni ci sono stati altri due elementi di novità ed uno di criticità:la
modifica/semplificazione dei profili professionali,la distribuzione del nuovo regolamento di comportamento e la prossima scadenza dei contratti di alcuni colleghi a tempo determinato nei Centri per l'Impiego.


Sui nuovi profili siamo concordi che possano favorire con maggior semplicità una nostra nuova collocazione nel caso si arrivasse alla città Metropolitana con la probabile diversa suddivisione delle future funzioni.


Il regolamento lo troviamo sostanzialmente inutile, poco invasivo a differenza di quello che è successo in molte altre Amministrazioni,unica cosa che non ci convince è la nomina di un consulente esterno con il compito di ascoltare eventuali lamentele da parte dei lavoratori.


Per quanto riguarda i precari, noi avevamo indicato in diversi incontri con loro, la necessità di un percorso che prevedesse iniziative di lotta che provassero a spingere per un prolungamento dei loro contratti,hanno scelto invece la via che “sembra più semplice” delle letterine/incontri ai vari Presidenti,Commissari e Prefetti, continueremo a sostenerli ma sicuramente partendo da una situazione di grande debolezza.


Questi argomenti saranno al centro dell'incontro che a breve la RSU avrà con la
nostra Amministrazione durante la quale porteremo avanti con la solita determinazione la nostra posizione.


USB continua la lotta contro il Provincicidio, contro i tagli della prossima spending review e per l' apertura della contrattazione nazionale per un contratto vero, sia economico che normativo,mentre CGIL-CISL-UIL continuano nella loro compito di pacificatori, di alleati di chi vuole continuare a cancellare diritti fondamentali per i lavoratori e servizi per gli utenti, uno tsunami sindacale procede con centinaia di lavoratori e delegati che abbandonano finalmente i sindacati concertativi e approdano con convinzione nelle nostre fila.


La Unione Sindacale di Base sarà a Roma, venerdì 14 marzo, per una grande
manifestazione, vi invitiamo a partecipare.


Genova 3-3-2014

PS:questo volantino non sarebbe possibile, pena pesanti sanzioni, se venisse applicato anche nel P.I. l'accordo incostituzionale fatto da CGIL-CISL-UIL con confindustria sulla rappresentanza nei posti di lavoro.