Fiumicino. Assistenti a bordo degli scuolabus ancora in piazza

Roma Fiumicino -

Dopo settimane di mobilitazione venerdì 14 novembre, le lavoratrici del trasporto scuola bus del Comune di Fiumicino sostenute delle RdB-CUB e dai comitati dei genitori, sono di nuovo scese in piazza  per protestare contro l’esternalizzazione del servizio.


Il bando di gara per l’appalto del trasporto scolastico pubblicato in questi giorni, non lascia nessuna speranza: dopo tanti anni di precariato, la Giunta Canepini, con la complicità di CGIL, CISL e UIL ha deciso a tavolino di sbarazzarsi del personale precario senza offrirgli  nessuna opportunità  di lavoro.


Tanta la rabbia delle lavoratrici che in corteo si sono recate sotto la sede del Municipio per  protestare scandendo slogan contro chi sta cercando di rottamarle.


Ancora di più furibonde perché tuttora vive le parole del sindaco che, durante la campagna elettorale, definiva il funzionamento del  servizio scuola-bus “un fiore all’occhiello dell’amministrazione”.


Ora il sindaco si affretta a privatizzare il servizio insensibile alle richieste delle lavoratrici che avranno condizioni di vita ancora più precarie.


Le lavoratrici dei trasporti si oppongono  fortemente a questa operazione e hanno deciso di continuare la mobilitazione fino a quando non avranno risposte certe e dignitose sul loro futuro lavorativo.


La prossima iniziativa  sarà lo sciopero di 24 ore del settore  che inizierà il 27 novembre 2008 a partire dalle 15,30.

Il 28-11-08 alle ore 10,00 le lavoratrici manifesteranno ancora una volta presso il Comune di Fiumicino per chiedere che siano modificate le scelte privatistiche decise da una amministrazione arrogante ed indifferente  alle esigenze dei suoi concittadini.