Bologna. SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI: IL DOCUMENTO DI FATTIBILITA' SULLA FONDAZIONE "LA CITTA' EDUCATIVA" E' UN PIANO DETTAGLIATO DI SMANTELLAMENTO DEI NIDI E DELLE MATERNE COMUNALI

Bologna -

Chiunque abbia a cuore il futuro dei servizi e della scuola per l’infanzia di Bologna dovrebbe leggere questo documento di fattibilità redatto dai dirigenti dell’amministrazione comunale, siamo di fronte ad un preciso e dettagliato piano di smantellamento dei servizi comunali per l’infanzia.

Da questo documento si capiscono le vere intenzioni di Merola e della Pillati, la Fondazione non è per loro una soluzione per rispondere ai tagli del Governo Monti o per dare qualche posto in più ai bambini esclusi oppure per recuperare i lavoratori comunali licenziati, anzi la crisi e i tagli sono per loro una opportunità per far passare come “necessaria” la creazione di una Fondazione privata.

L’obiettivo è dare in mano a privati e cooperative -  in forma permanente - la gestione dei servizi e delle scuole per l’infanzia, Merola e la Pillati vogliono chiudere così una esperienza amministrativa, nata in questa città dal dopoguerra, per dare da mangiare ai soliti amici degli amici, quel mondo fatto di cooperative e di consorzi di cooperative, scuole private della curia che già tanto mangiano in termini di risorse pubbliche.

Sorprendono le dichiarazioni di Pillati sul fatto che questo documento sia solo una bozza non discussa in Giunta, invece è evidente che questo piano di nascita della Fondazione è già operativo a partire dagli appalti già annunciati che fanno parte delle fasi preliminari dell’operazione così come descritte nel stesso documento che non sia stato deciso in Giunta forse può essere anche vero ma che sia già operativa la prima fase questo è evidente.

Avevamo chiesto a Merola e Pillati di fare l’unica cosa sensata di fronte ai vincoli insostenibili del patto di stabilità, denunciarne l’insostenibilità e non applicarli aprendo così un concreto contenzioso con il Governo, ora abbiamo la spiegazione del loro rifiuto che è motivato dalla totale condivisione delle politiche di privatizzazione di questo Governo, su questo piano per noi lo scontro sarà totale.

Le ragioni della manifestazione di giovedì prossimo, 24 maggio ore 17.30 da Piazza XX Settembre, escono più che rafforzate da queste conferme ed invitiamo la cittadinanza e tutti quelli che hanno a cuore il futuro del sistema educativo e scolastico pubblico per l’infanzia a partecipare.

USB Bologna