Firenze. Accolto il ricorso preventivo di giurisdizione, sospesa la causa contro i Rappresentanti Sindacali in attesa del pronunciamento della Cassazione

Firenze -

In data odierna si è tenuta la prima udienza presso la Corte dei Conti sezione della Toscana, sull’ormai arcinoto caso della contrattazione decentrata al Comune di Firenze (vedi notizie correlate).

Erano rinviati a giudizio numerosi rappresentanti sindacali del Comune e un folto numero di Dirigenti passati e presenti. Gli avvocati di parte sindacale hanno presentato un ricorso preventivo di giurisdizione alla Corte di Cassazione perché si pronunci a sezioni riunite sul fatto che i rappresentanti sindacali nello svolgimento delle loro funzioni, cioè nel contrattare le condizioni di lavoro e salariali dei dipendenti, non hanno un rapporto di servizio e che pertanto non sono imputabili di eventuale danno erariale. La Procura della Corte dei Conti ritenendo motivato il ricorso presentato dai legali di varie Organizzazioni Sindacali, ha sospeso la causa per tutti ivi compresi i Dirigenti dell’Amministrazione, in attesa del pronunciamento della Cassazione.

 

Questo rappresenta un primo risultato “tecnico” importante che apre una crepa  notevole nel teorema “politico” costruito ai danni dei rappresentanti sindacali e dei lavoratori del Comune di Firenze.

Ma al di là della soddisfazione di oggi non possiamo non dimenticare le forti ricadute che tutta la vicenda, gestita a nostro parere in modo pessimo e nel totale disinteresse  dalla precedente Amministrazione a guida Renzi, ha avuto sui salari e non solo di 5.000 lavoratori dell’Ente.
E non possiamo altresì scordarci che è ancora in essere una determina del Comune (vedi notizie correlate) che prevede di procedere al recupero dei soldi delle indennità percepite sulla base dei contratti ancora validi ai singoli lavoratori a partire da Gennaio 2015, e della quale chiediamo l’immediata revoca e contro la quale ci batteremo con ogni strumento.

Un ringraziamento infine al nostro Avvocato Danilo Conte che si è sempre battuto con tenacia e professionalità a sostegno della validità della contrattazione all’interno dell’Ente.