USB Roma Capitale: CONTRATTO DECENTRATO, FINALMENTE CANCELLATO ATTO UNILATERALE

Roma -

USB: CONTRATTO DECENTRATO, FINALMENTE

CANCELLATO ATTO UNILATERALE



Roma, 04 MAG - 2017



“Con la sigla del contratto decentrato dei dipendenti di Roma

Capitale si cancella finalmente l’infame pagina scritta con

l’atto unilaterale di Marino, durata oltre due anni". Lo dichiara

in una nota l’Esecutivo di USB Roma Capitale.

“Umiliazione, taglio dello stipendio, articolazioni orarie

assurde e inutili in termini di resa dei servizi ai cittadini,

mancati riconoscimenti per le prestazioni effettuate,

valutazioni consegnate all’arbitrio assoluto dei dirigenti,

azzeramento delle relazioni sindacali. Il nuovo contratto

consente il superamento di tutto questo e prevede il recupero

dei livelli retributivi precedenti all'atto unilaterale, la

progressione economica all'interno della fascia di

appartenenza, una produttività legata al raggiungimento di

risultati reali e non al livello di servilismo individuale e,

finalmente, apre a percorsi di trasparenza e partecipazione.

Sembra così avviarsi una stagione di relazioni sindacali in

discontinuità con il passato, soprattutto grazie alle proposte

avanzate da USB e fortemente sostenute dalla mobilitazione

dei lavoratori capitolini nell’arco di due lunghissimi anni -

prosegue l'Esecutivo USB di Roma Capitale - Il contratto, per

noi, non è punto di arrivo ma un punto di partenza per un

cambiamento strutturale e radicale dell'intera

Amministrazione. Rimangono irrisolte questioni che USB

continuerà a perseguire con tenacia, dal ripensamento

dell’istituto delle Posizioni Organizzative alla valorizzazione del

personale tramite lo scorrimento delle graduatorie concorsuali

interne per gli avanzamenti di carriera, dalle stabilizzazioni

delle precarie di nidi e scuole all'assunzione di nuovo

personale proveniente dai percorsi concorsuali esterni, dalla

diminuzione dei carichi di lavoro al cambiamento dei modelli

organizzativi di nidi e scuole, della polizia locale e dei settori

amministrativo, tecnico e sociale. In particolare continueremo

a rivendicare la necessità che i lavoratori abbiamo diritto di

critica e di proposta sugli aspetti organizzativi che tanto

pesano sull’efficienza dei servizi e che fino ad ora sono stati

incautamente lasciati nelle mani di dirigenti, tanto intoccabili e

strapagati quanto, spesso e volentieri, incapaci ed

impreparati.” - aggiunge l'Esecutivo USB di Roma Capitale.

“Su queste basi abbiamo ritenuto di sottoscrivere il Contratto,

chiarendo che tale firma è vincolata ad almeno due verifiche

fondamentali: la valutazione che ne daranno i lavoratori, con i

quali andremo come sempre ad un immediato confronto

assembleare, e il corretto e integrale rispetto, da parte

dell’Amministrazione, dell’accordo appena siglato, perché

troppe volte abbiamo visto contratti applicati in modo

quantomeno discutibile dai singoli dirigenti delle diverse

strutture dell’amministrazione o la sostanziale disapplicazione

di alcuni istituti contrattuali per periodi anche lunghissimi.

Vigileremo perché questa volta non accada!” – conclude

l’Esecutivo USB di Roma Capitale.