Bologna. I COLPI DI CODA DELLA CANCELLIERI. 10 maggio Presidio

In allegato il volantino

Bologna -

In queste settimane stiamo assistendo a colpi di coda velenosi da parte della gestione commissariale del comune di Bologna nei confronti dei propri dipendenti.



L’ultimo in ordine di tempo ma certamente non di importanza è il taglio degli stipendi ai 4000 dipendenti non dirigenti.



Ai tavoli di trattativa la Cancellieri e i dirigenti comunali avevano più volte annunciato che a causa dei tagli al bilancio prodotti dal Governo Berlusconi avrebbero tagliato il salario accessorio ai dipendenti non dirigenti. Annuncio che si erano poi pubblicamente rimangiati grazie alla forte opposizione prodotta dai lavoratori con scioperi, manifestazioni, presidi, assemblee.



Ora dopo il sostanziale via libera decretato dal “verbale” firmato da cgil, cisl e uil la Cancellieri con un metodo subdolo torna alla carica.



Infatti, a differenza dei più importanti comuni d’Italia e  di quelli della provincia, non abbiamo ancora alcuna notizia,  del salario di produttività del 2010.


La trattativa non è nemmeno cominciata mentre nell’unico documento ufficiale consegnatoci a dicembre 2010 non vi è traccia alcuna del salario di produttività e il taglio complessivo alle risorse per gli stipendi dei non dirigenti è pari a 4,5 milioni di euro.



Infine, a meno che la Cancellieri non ne abbia discusso con i sindacati complici “in pizzeria” e quindi illegalmente, i tempi tecnici per una trattativa che non sia solo un prendere o lasciare, prima delle elezioni amministrative, non ci sono.



Questo vuol dire che la Cancellieri se ne andrà lasciando i dipendenti non dirigenti che guadagnano mediamente 1200 euro al mese, con un taglio di circa 1.100 euro nonostante si fosse  impegnata   a “verificare la possibilità di incremento delle risorse in sede di consuntivo 2010”.



Un giochino che cadrà come una bomba pronta ad esplodere fra le gambe del futuro sindaco.



Per questo chiediamo  ai candidati sindaco e quindi aspiranti datori di lavoro dei dipendenti comunali, di esprimersi su questi tagli invitandoli il 10 maggio alle ore 12,30 al presidio che terremo in Piazza Liber Paradisus. Saremo lieti di spiegare nel dettaglio cosa hanno prodotto le politiche della Cancellieri per i propri dipendenti.



P.S.
La Cancellieri mentre taglia gli stipendi degli altri, non pubblica sul sito del Comune, come invece avviene per i dirigenti, l’ammontare del suo stipendio e di quello dei sub commissari nonostante lo avessimo più volte richiesto.

LA CANCELLIERI SE NE VA, NOI RIMANIAMO!
CACCIA FUORI LA NOSTRA PRODUTTIVITA’!

Martedì 10 maggio 2011 ore 12.30
Presidio in Pzza Liber Paradisus

Partecipate tutti!