Civitavecchia, Assenteismo in Comune: SINDACO ora ci ha veramente seccati!

Spese folli e incontrollate: SINDACO renda conto alla città, ai lavoratori precari e non!

 

In allegato il volantino

Civitavecchia -

Ci risiamo, non passa giorno che i nostri politici, industriali o “liberi giornalisti”, continuino a tediarci con questa “infame” storia del dipendente comunale o pubblico in generale  assenteista. A questa sfilza di Signori, da Ichino a Montezemolo oggi si aggiunge anche il SINDACO MOSCHERINI il quale dichiara CHE I DIPENDENTI COMUNALI SONO TROPPI, SONO ASSENTEISTI E LAVORANO POCO E MALE tanto da non essere valutati dai dirigenti per  la corresponsione della Produttività Collettiva e del salto economico della Progressione Orizzontale e poi che STABILIZZERA’ SOLTANTO 80% DEI LAVORATORI PRECARI perché “La Finanziaria è una puttanata di Prodi e Bertinotti” e senza stabilire alcun criterio.



Come se la città ogni mattina non fruisse dei servizi erogati dal Comune: detta così la cosa è come dire che i fruitori di servizi ogni mattina trovano l’asilo nido o la scuola per l’infanzia con le porte sbarrate…..oppure le porte degli uffici al pubblico sono chiuse, oppure gli sportelli anagrafici serrati….oppure l’Ufficio Relazioni con il Pubblico non riceve i cittadini e non gli fornisce servizi e quant’altro, inoltre  i telefoni e i numeri verdi  squillano interminabilmente perché i dipendenti sono impiegati in attività ludiche e ricreative.



QUALI SERVIZI VOLETE PRIVATIZZARE SOTTO FORMA DI HOLDING?
A QUALI SOCIETA’  AFFIDERETE I SERVIZI INCLUSI NELLE HOLDING?
A CHI AFFIDERETE LE POLTRONE DI AMMINISTRATORI DELLE SOCIETA’?
A LIVELLO NAZIONALE STANNO CONTRASTANDO E RIDUCENDO QUESTE OPERAZIONI E IL COMUNE DI CIVITAVECCHIA NE COSTITUISCE ADDIRITTURA DUE?



Noi vi diciamo cari Signori, cara Stampa del Padrone, siamo stufi dei continui attacchi strumentali per denigrare il dipendente pubblico  e privatizzare i servizi

CARO SINDACO, ANCHE NOI VIGILEREMO ATTENTAMENTE SUL SUO OPERATO COME ABBIAMO FATTO IN ALTRI COMUNI.



Fateci sapere a quanto ammonta la spesa per le Macro Strutture dove si creano posti per CAPIDIPARTIMENTO E DIRIGENTI che spesso vengono da fuori e costano centinaia di migliaia di Euro quando invece si potrebbero promuovere i Funzionari Interni con notevole risparmio in Bilancio;

fateci sapere a quanto ammontano le spese per assunzioni politiche (vedi artt.li 90 e 110)  visto che i dipendenti comunali a sentire il Sindaco sono troppi;

FATECI SAPERE COME MAI UN SINDACO IN PREFETTURA DICHIARA 87 MILIONI DI PASSIVO, QUASI VICINO ALLA BANCAROTTA, E POI SPENDE PER UNA SCRIVANIA EURO 8292,50 IVA INCLUSA;

fateci infine sapere perché si spendono soldi, circa 9.000 euro,  per ristrutturare uffici inagibili (P.le Piccinato) per la Pubblica Istruzione quando poi lo stesso ufficio sarà trasferito a Fiumaretta;

fateci sapere quanto e come si spende per la sicurezza (legge 626)  e la formazione dei dipendenti.

 

FATECI IL PIACERE, PUBBLICATE UNA VOLTE PER TUTTE I CONTRATTI E LE SPESE PER DIRIGENTI, PER CONSULENZE E PER INCARICHI ESTERNI COSÌ VEDIAMO QUANTO INCIDONO SUL BILANCIO E SULLA SPESA DEL PERSONALE.

 

Fateci il piacere, pubblicate una volta per tutti i dati sul personale in servizio, ma fatelo almeno questa volta in maniera corretta e non strumentale, perché non accetteremo mai che vengano rimessi in discussione diritti acquisiti in anni di lotte dal movimento dei lavoratori (dal diritto alla salute, al diritto alla maternità e paternità, al diritto all’assistenza, al diritto allo studio……).

GRAZIE SINDACO PER GLI AUGURI DI NATALE MANDATI IN ANTICIPO AI SUOI DIPENDENTI E ALLE LORO FAMIGLIE!



Il 13 dicembre, ore 10,00 conferenza stampa e lunedi-mercoledi-venerdì della prossima settimana assemblee dalle ore 9,00 alle 12,00 in orario di pubblico

 

 


Articoli di Civonline

Rsu: "Il personale deve essere controllato solo dai dirigenti"

11/12/2007 19:37 CIVITAVECCHIA - E’ iniziato tutto da una domanda, che il sindaco Moscherini ha rivolto alcune mattine fa ad una dipendente comunale, per poi arrivare a una presa di posizione puntigliosa delle Rsu. “Come mai si sta allontanando dal Comune dopo aver timbrato il cartellino d’ingresso?” ha osservato il primo cittadino in procinto di entrare a palazzo del Pincio, risposta: “Devo andare a parcheggiare la macchina”. Poche ore e la notizia fa il giro degli uffici, dai quali partono anche battute sarcastiche riferite al presepe allestito al piano terra della casa comunale. Qualcuno dice: “Occhio che se i personaggi del presepe animato si fermano, il sindaco è capace di accusarli di inoperosità”. Parte da qui il rilancio dei dipendenti targato Rsu, che attendono l’ennesima ‘‘cappellata’’ prima di gridare vendetta. E la ‘‘cappellata’’ puntualmente arriva, quando il sindaco, non riuscendo a contattare il dirigente di un settore, chiede ad un dipendente assunto con l’articolo 90 di rintracciarlo per suo conto. Napoleoni e Zeppa non ci stanno e prendendo per buone le segnalazioni di altri colleghi, ricordano a Moscherini che i controlli spettano ai dirigenti. Intanto molti uffici vanno a rilento e stranamente, in pochi ne parlano.

 

 

Comunali assenti tre mesi l’anno
Oltre alle ferie, i dipendenti del Pincio mancano dal lavoro mediamente altri 55 giorni. Stando ai dati dell’ufficio personale, nel 2006 si sono registrate quasi 25.000 giornate di assenza. Fenomeno abnorme, a causa di malattie, soprattutto nelle categorie medio-basse. In Italia, tra i capoluoghi di provincia nessuno fa peggio

11/12/2007 21:18 CIVITAVECCHIA - Il Comune di Civitavecchia in vetta alla classifica non certo onorevole degli enti locali con il maggior numero di giornate di assenza dei propri dipendenti. Nel 2006, infatti, stando ai dati forniti dagli uffici del Pincio, i 449 dipendenti del Comune hanno accumulato, complessivamente 24.807 giornate di assenza, escludendo ferie e permessi non retribuiti. Una media nell’anno di circa 55 giorni a dipendente, un dato di gran lunga superiore a quello dei Comuni ‘‘meno virtuosi’’ del Paese. Secondo uno studio di Confindustria, che ha elaborato i dati della Ragioneria Generale dello Stato, tra i capoluoghi di provincia la situazione meno lusinghiera è quella di Bolzano, con 39 giornate di assenza per ogni comunale. A ruota La Spezia, poi Reggio Emilia e Como: tutti centri del ‘‘nord che produce’’. L’unica città meridionale che sfora il mese supplementare di lontananza dal posto di lavoro è Vibo Valentia. Il Sud primeggia invece tra i comuni stakanovisti: a Siracusa, infatti, si registrano solo 2 giorni di assenza (in assoluto, in Italia, fa meglio solo la Provincia di Cremona con la media record di 1 giorno: stanno tutti bene e fanno a gare per essere presenti in ufficio), seguono Pescara, Avellino, Urbino e Latina. Ed anche Napoli, checché se ne pensi, è ben piazzata: le assenze supplementari alle ferie sono ‘‘solo’’ di due settimane. Un periodo irrisorio se paragonato ai (quasi) 2 mesi del Comune di Civitavecchia. Ma da cosa nasce un dato così esorbitante, che a spanne costa alla collettività circa 1 milione di euro l’anno? Scendendo nel dettaglio delle assenze, oltre metà deriva dalle categorie contrattuali medio-basse, con particolare riferimento al livello ‘‘B’’. Parliamo di circa 12.000 giornate di assenza per malattia o ricovero da spalmare su 120 dipendenti (100 giorni ciascuno di media). Insomma, ci si perdoni il gioco di parole, una situazione sicuramente patologica di cui poi fa le spese l’intera macchina comunale e, in ultima analisi, il cittadino, che si trova a dover pagare tasse per coprire maggiori costi che oltretutto si riflettono negativamente sulla qualità dei servizi erogati dall’ente locale. E’ chiaro che in molti casi ci si trova effettivamente di fronte a malattie e problemi reali di salute, ma confrontando la media locale con quanto pure avviene in altri comuni (dove infuriano le polemiche) è inevitabile cercare di capire l’origine di un fenomeno che non riguarda certo una categoria di lavoratori con la salute a rischio. Eppure, al Pincio, i certificati medici vanno e vengono. Sarà l’aria che si respira nel Palazzo a far ‘‘star male’’ i comunali? I dati pubblicati si riferiscono al 2006. Tra pochi giorni saranno disponibili quelli del 2007. Vedremo se il bollettino medico comunale darà segni di milgioramento, o se le condizioni permarranno stazionarie, nella loro gravità.