Roma. ASILI NIDO: DALL'AMMINISTRAZIONE CONTI SBAGLIATI SUI COSTI PER BAMBINO

RdB-CUB - non si vorrà forse procedere alla completa privatizzazione del servizio?

Roma -

Domani, 23 luglio, presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Educative e scolastiche del Comune di Roma, si terrà il confronto sindacale sul reintegro del numero di educatrici degli asili nido capitolini, ridotto sotto la passata amministrazione Veltroni e sinora confermato da Alemanno.

 

“Le mobilitazioni del personale dei nidi, da ultimo lo sciopero e la manifestazione dello scorso 18 maggio a cui hanno partecipato anche molti genitori, non hanno ancora indotto la Giunta Alemanno a tornare indietro rispetto alle scelte sbagliate attuate dalla precedente gestione”, dichiara Roberto Betti, rappresentante sindacale della RdB-CUB al Comune di Roma.

 

“La disorganizzazione della macchina capitolina è tale da suffragare più di un sospetto sull’esattezza dei conti con cui si vorrebbe dimostrare un costo per bambino prossimo ai 1.500 Euro al mese. Dai dati in nostro possesso - puntualizza il rappresentante sindacale -  i costi risultano invece notevolmente più bassi, poiché il numero effettivo dei bambini presenti nei nidi è largamente superiore rispetto a quello preso in considerazione dall’Amministrazione comunale. Non sarà che questa sottovalutazione prelude ad un completa privatizzazione del servizio e all’applicazione di contratti di lavoro meno remunerativi, così come accade in altre città italiane?”, si domanda Betti.

 

“E’ paradossale che la Giunta Alemanno venga a lamentarsi della bassa copertura economica del costo del servizio quando in strutture comunali, ma gestite assieme al privato, quali ad esempio il museo di zoologia, il rapporto fra entrate e spese è enormemente più basso: sono forse meglio tollerati i costi di animali imbalsamati, piuttosto che quelli di educatrici agitate e di bambini vivaci?”, conclude ironicamente Betti.

 

 

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Comunicato stampa del 23 luglio 2009

COMUNE DI ROMA: ASILI NIDO; DALL’AMMINISTRAZIONE NESSUNA CERTEZZA
SUL REINTEGRO DELLE EDUCATRICI
RdB-CUB, inevitabile proseguire lo stato di agitazione

Si è svolto questa mattina, presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Educative e scolastiche del Comune di Roma, il confronto sindacale sul reintegro del numero di educatrici negli asili nido capitolini.

L’Amministrazione ha presentato una proposta lievemente migliorativa rispetto a quella avanzata due mesi fa, che tuttavia, secondo la RdB-CUB, non dà certezza riguardo alla presenza delle educatrici necessarie alla riapertura dei nidi per il prossimo settembre. L’Amministrazione non ha fornito gli attesi i conti relativi al servizio ed ha mostrato di non aver nemmeno recepito l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 21 maggio, in cui veniva richiesto il potenziamento del servizio e del personale degli asili nido insieme al mantenimento della gestione in mano pubblica.

A fronte di tali esiti la RdB-CUB del Comune di Roma non può fare altro che proseguire nello stato di agitazione, rimettendo in campo iniziative di mobilitazione a partire dal mese di settembre.

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23 luglio 2009 - Adnkronos

ROMA: RDB-CUB, NESSUNA CERTEZZA SU REINTEGRO EDUCATRICI NEGLI ASILI NIDO. PROSEGUE LO STATO DI AGITAZIONE

Roma, 23 lug. - (Adnkronos) - «L'amministrazione ha presentato una proposta lievemente migliorativa rispetto a quella avanzata due mesi fa, che tuttavia non dà certezza riguardo alla presenza delle educatrici necessarie alla riapertura dei nidi per il prossimo settembre». Lo comunica Rdb-cub in una nota dopo il confronto di questa mattina presso la sede dell'Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma sul reintegro del numero di educatrici negli asili nido capitolini. «L'amministrazione - continua la nota - non ha fornito gli attesi conti relativi al servizio ed ha mostrato di non aver nemmeno recepito l'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 21 maggio, in cui veniva richiesto il potenziamento del servizio e del personale degli asili nido insieme al mantenimento della gestione in mano pubblica. A fronte di tali esiti la Rdb-cub del Comune di Roma - conclude la nota - non può fare altro che proseguire nello stato di agitazione, rimettendo in campo iniziative di mobilitazione a partire dal mese di settembre».


23 luglio 2009 - Omniroma

ASILI NIDO, RDB CUB: «NESSUNA CERTEZZA, A SETTEMBRE MOBILITAZIONE»

(OMNIROMA) Roma, 23 lug - «Si è svolto questa mattina, presso la sede dell'assessorato alle Politiche Educative e scolastiche del Comune di Roma, il confronto sindacale sul reintegro del numero di educatrici negli asili nido capitolini. L'Amministrazione ha presentato una proposta lievemente migliorativa rispetto a quella avanzata due mesi fa, che tuttavia non dà certezza riguardo alla presenza delle educatrici necessarie alla riapertura dei nidi per il prossimo settembre. L'Amministrazione non ha fornito gli attesi i conti relativi al servizio ed ha mostrato di non aver nemmeno recepito l'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 21 maggio, in cui veniva richiesto il potenziamento del servizio e del personale degli asili nido insieme al mantenimento della gestione in mano pubblica». Così in una nota Rdb Cub del Comune di Roma che, si legge, «a fronte di tali esiti non può fare altro che proseguire nello stato di agitazione, rimettendo in campo iniziative di mobilitazione a partire dal mese di settembre».