Vicenza. PER POTENZIARE L'ANAGRAFE CENTRALE SI CHIUDE L'ANAGRAFE DECENTRATA

In allegato il volantino

Vicenza -

Il neo assessore del comune di Vicenza Gianni Giglioli il 17giugno 2008 u.s. ha dichiarato alla stampa che già da Venerdì 20 giugno l’ufficio anagrafe sarà potenziato con nuovo personale “non più addetto alle Circoscrizioni”, senza che il direttore di settore, le Organizzazioni Sindacali e nemmeno i lavoratori  fossero a conoscenza di questa iniziativa.

Stamattina i lavoratori diretti interessati di questo trasferimento lampo, appreso dalla stampa prima che da comunicazioni organizzative interne, si sono visti recapitare l’ordine di trasferimento immediato.


A questo punto anche noi utilizziamo gli stessi metodi dell’assessore Giglioli –comunicati stampa- per informare la cittadinanza che per potenziare l’anagrafe centrale da domani sarà trasferita l’addetta all’anagrafe decentrata della circoscrizione 3 che copre la popolosa zona del quartiere San Pio X. In pratica si chiude uno sportello anagrafico decentrato funzionante a piano regime, per soccorrere l’anagrafe centrale.


Queste sono le prestigiose soluzioni che i nuovi amministratori, il segretario generale Macchia e i tutti i funzionari preposti hanno escogitato venire incontro alle esigenze dei cittadini.


Tutto ciò per non assumere un precario che sostituisca una delle addette all’anagrafe centrale assente per maternità, mentre, sempre dalla stampa, apprendiamo che il nuovo portavoce del sindaco ha firmato un contratto di lavoro con l’attuale amministrazione di 80.000 euro all’anno  (ben 10.000 euro in meno del suo predecessore Fabio Carraro!).


A proposito di precari: è da tempo che chiediamo una mappatura generale di questa tipologia di assunzioni e quali siano i criteri addottati per la loro conferma, senza avere mai avuto risposta. In passato sulla gestione dei precari ne abbiamo viste di tutti i colori: assunzioni senza selezione, sanatorie con corsie preferenziali, perfino il tentativo fortuito di stabilizzare tutto il numerosissimo staff del sindaco. Tutto ciò gestito maldestramente dall’ex dirigente al personale Carla Marcolin, sotto la supervisione anche del segretario generale Macchia, attualmente incaricato dalla nuova  amministrazione di gestire il personale.



Come sindacato denunciamo il grave operato dell' Amministrazione del Comune di Vicenza che risolve, a colpi di ordinanze, i problemi di carenza del personale dell'Anagrafe Centrale chiudendo un servizio, come quello dello sportello decentrato della Circoscrizione 3 -


Denunciamo al contempo la mancanza del minimo rispetto nei confronti dei lavoratori coinvolti che hanno appreso la notizia dalla stampa due giorni prima di ricevere,tramite messo comunale, l'ordinanza di trasferimento.


Tutto questo all'insaputa dei sindacati che avevano da tempo avanzato proposte costruttive a tutela dei lavoratori e degli utenti.


Risulta evidente che questa decisione creerà un grave disservizio a danno soprattutto della fascia più debole della popolazione: anziani, lavoratori e famiglie.


Al sindaco chiediamo l’immediata revoca del provvedimento e invitiamo i cittadini ad unirsi alla nostra protesta.

Vicenza 18 giugno 2008